Tranci di salmone saporiti ed a basso indice glicemico

Come vi ho già scritto in altri post, la mia dieta attuale deve essere a basso indice glicemico. Allora sto sperimentando delle ricettine come questa che vi propongo…Di questo salmone così preparato ne posso mangiare ben 200 grammi!

Ingredienti per due persone:

2 tranci di salmone fresco

½ cipolla

2 rametti di prezzemolo

½ bicchiere di vino bianco

Olio, sale e pepe q.b.

Bacche di ginepro a piacere

Preparazione:

Pulire i tranci di salmone privandoli delle scaglie se necessario e sciacquarli bene sotto acqua corrente. Unire i due lembi di ogni trancio con uno stuzzicadenti per evitare che si rompano.

In una casseruola far dorare la cipolla nell’olio ed aggiungere i due tranci. Far rosolare i tranci ambo i lati ed aggiungere il vino bianco e 4-5 bacche di ginepro.

Il salmone non va più girato per non romperlo.

Far cuocere col coperchio per 10 minuti circa, poi togliere il coperchio, aggiungere il prezzemolo, sale (poco) e pepe e lasciare sfumare il vino restante per circa 5-10 minuti.

Servire caldo irrorando il salmone con il fondo di cottura e guarnire il piatto con prezzemolo tritato.

Tagliatelle ai fiori di zucca

Visto che in questo periodo sto tenendo sotto controllo i grammi di carboidrati che assumo ad ogni pasto/spuntino, sto sperimentando nuove ricettine a basso indice glicemico.
A pranzo, ad esempio, posso assumere 65 gr di CHO (carboidrati)…ecco una ricettina veloce e gustosa ammessa nella mia dieta.

Ingredienti per 1 porzione:
80 gr di tagliatelle non all’uovo
80 gr di pomodori pelati
4 fiori di zucca
1 zucchina piccola
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di olio di oliva
un rametto di timo
sale e pepe q.b.

Preparazione:
Pulire i fiori di zucca e la zucchina e tagliarli a listarelle. Fare rosolare in una casseruola l’aglio con l’olio, togliere l’aglio appena dorato ed aggiungere le listarelle di fiori di zucca e zucchina, i pelati spezzettati, il timo, sale e pepe. Lasciare cuocere a fuoco vivo per 5-10 minuti. Nel frattempo cuocere gli spaghetti in acqua salata, scolare la pasta e saltarla nella casseruola con la salsa preparata.

Trentaduesima settimana: colpita ed affondata!

Io e Pallino siamo finalmente giunti alla fine della 32-esima settimana, i manuali delle mamme in attesa dicono che il peso della gestante dovrebbe aumentare di circa mezzo chilo a settimana…io sono stabile sul mio peso (+ 9 kg da inizio gravidanza) da 5 settimane a questa parte, grazie alla dieta cui sono stata sottoposta a causa di un leggero diabete gestazionale.
Seguendo questa dieta il liquido amniotico non è cresciuto e Pallino si sta mantenendo normopeso…Il diabete gestazionale, infatti, provoca la nascita di bimbi grandi. Questo mi ha preservato, finora, anche dal mal di schiena che, alla fine del settimo mese fa capolino.
Fortunatamente non ho le gambe gonfie…non ancora, nonostante il caldo matto che fa in questi giorni. Indosso ancora i miei anelli e riesco a mettere le scarpe chiuse….solo quelle sportive però, perche’ i piedi si sono un pò ingrossati.
Questa ritenzione idrica, che in termini medici è chiamata edema, si presenta solo verso sera, se sono stata parecchio in piedi durante il giorno. Il mio gine dice che dovrei bere di più…almeno 3 lt di acqua al giorno.
Ma parliamo di Pallino.
All’ultima ecografiia fatta poco prima di ferragosto era lungo all’incirca 40 cm e pesava poco meno di 1,5 kg. Il suo colore della pelle sta passando dal rossastro al roseo e gran parte delle grinze della pelle stanno scomparendo per effetto del grasso che sta accumulando sulla cute. La lanugine, ovvero la peluria che prima lo ricopriva, è scomparsa quasi del tutto anche se è ancora rivestito dalla vernice caseosa, uno strato di grasso che protegge la sua pelle dalla macerazione a contatto col liquido amniotico. Sono cresciuti altri capelli e si sono allungate sia le ciglia che le sopracciglia.
Nei prossimi giorni comincierò a preparare la valigia mia e di Pallino per l’ospedale…viste le contrazioni (che non sono mai mancate dal quinto mese) meglio essere pronti a tutto!!!