Ambliopia, ma di che si tratta?

Ogni tanto leggo qualche rivista specializzata per le neo mamme…si trovano scritte delle cose agghiaccianti che, però, è meglio sapere, anche se forse non aiutano la serenità della gravidanza. Il termine di oggi, che non avevo ancora sentito, è ambliopia.

Che cos’è? Di sicuro, mi sono detta, ha a che fare con gli occhi, visto suffisso – opia. Leggendo fino in fondo l’articolo ho scoperto che è il modo scientifico di chiamare l’ “occhio pigro”, ovvero si tratta della diminuzione di capacità visiva di uno o di entrambi gli occhi, dovuta ad una insufficiente stimolazione dell’apparato visivo. 

Gli esperti dicono che riconoscere precocemente questa patologia è fondamentale per trovare rimedio. L’ambliopia non dipende direttamente dall’occhio ma dal cervello che trascura le immagini ricevute dall’occhio, più tardi si interviene meno possibilità ci sono che il cervello ricominci ad elaborare le immagini inviate dall’occhio pigro.

Dopo i 10 anni di età, dicono, la situazione è praticamente irreversibile.